Il Sestiere di San Polo è uno dei più vicini alla stazione di Venezia Santa Lucia. Molto spesso è la via d'accesso preferita per il Ponte di Rialto ma non molti visitatori si fermano ad osservarne le sue meraviglie.
In questo articolo, scopriamo cosa vedere nel Sestiere San Polo.
Palazzi gotici, chiese meravigliose, ma anche musei e luoghi tra i più vivaci di Venezia: ecco la vera anima di San Polo.
Cosa vedere nel Sestiere di San Polo a Venezia: 10 cose imperdibili
Visitare il quartiere di San Polo è letteralmente un viaggio tra i volti più diversi di Venezia. Si cammina in zone gremite dalla folla estasiata da Rialto, fino ad arrivare in zone tranquille e silenziose, dove i Veneziani vivono la loro quotidianità.
Ebbene, quali sono le attrazioni da non perdere durante una passeggiata in questo Sestiere?
1. Ponte di Rialto, la prima cosa da vedere nel Sestiere San Polo
Uno dei simboli più importanti di Venezia si trova proprio in questo Sestiere. Si tratta del Ponte di Rialto, che connette San Polo a San Marco.
Il primo ponte sul Canal Grande non smette di affascinare i visitatori di tutto il mondo, catturati dalle splendide vedute su Venezia e i suoi eleganti palazzi.
Eppure, oltre alla sua straordinaria bellezza, questo ponte ha una storia quanto mai curiosa, antica e interessante.
Lo sapevi, ad esempio, che all'inizio veniva chiamato Ponte della Moneta?
2. Il Mercato di Rialto, un esempio di autentica Venezianità
Adiacente al Ponte di Rialto, si trova il mercato più famoso di Venezia. Anzi, il mercato che, con la sua importanza, ha dato il nome al ponte stesso.
In effetti, questo mercato che tuttora stupisce per la sua vivacità, in cui centinaia di Veneziani fanno la loro spesa giornaliera, era qui sin dalle origini di Venezia.
Troverai la zona dedicata al pesce, quella dedicata alla frutta e alla verdura, ma anche zone in cui si susseguono i negozi dell'artigianato più di qualità di Venezia.
Insomma, venire qui e perdersi tra le calli di questo luogo è una delle esperienze più vivaci e genuine di tutta la città.
3. La Chiesa di San Giacomo di Rialto, la più antica di Venezia
Viene affettuosamente chiamata San Giacometo, e si trova a pochi metri dal Ponte di Rialto, in Campo San Giacomo.
Secondo la tradizione è stata fondata addirittura nel V secolo, ma le fonti parlano di una fondazione più tarda di almeno 500 anni.
Non è sempre aperta alla visita, ma vale la pena venire in questo luogo anche solo per osservarla dall'esterno. Si possono infatti osservare il campanile a vela, l'orologio e il portico gotico: quest'ultimo, in particolare, è uno degli ultimi esempi rimasti a Venezia.
4. Il Campo più esteso di Venezia
Lo abbiamo definito uno dei campi più grandi di Venezia ma, forse, è addirittura il più grande.
Un tempo, esso era davvero un campo: infatti, bisogna attendere il Quattrocento affinché questo enorme spiazzo venisse pavimentato.
Qui possiamo ammirare la Chiesa di San Polo, l'interessante Palazzo Corner Mocenigo, stupenda struttura rinascimentale e anche Palazzo Soranzo.
Approfondisci qui cosa vedere nel campo più grande di Venezia!
5. La Scuola Grande di San Rocco, una delle meraviglie di Venezia
Accanto alla Chiesa di San Rocco sorge l'omonima Scuola Grande. Se già esternamente l'edificio colpisce per il suo elegante biancore, è all'interno che se ne può ammirare tutta la magnifica bellezza.
Infatti, la Scuola Grande di San Rocco è stata decorata nel Cinquecento da Tintoretto. Qui si possono ammirare numerosi suoi capolavori, nonché opere di Tiepolo, Tiziano e forse una di Giorgione.
Insomma, visitare la Scuola è un tale viaggio nell'arte e nella bellezza che non può non essere fatto durante un viaggio a Venezia!
6. La Basilica dei Frari, una delle più belle chiese di Venezia
Quella che comunemente viene chiamata "Frari", in realtà è la Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari.
La Basilica è davvero immensa, seconda per dimensioni solo alla Basilica dei Santi Giovanni e Paolo e stupisce per il contrasto tra la semplicità dell'esterno e la grandiosità dell'interno.
Ci volle circa un secolo per la costruzione e al suo interno vi sono i mausolei dedicati a Canova e Tiziano.
Nella cappella del coro, invece, si possono ammirare le splendide pale di Vivarini e Bellini.
Davvero, la visita alla chiesa è una delle esperienze più importanti dell'intero Sestiere di San Polo.
7. Scuola Grande di San Giovanni Evangelista
Tra le Scuole Grandi ancora esistenti in città, quella di San Giovanni evangelista è la più antica.
Inizialmente la sua sede era presso la Chiesa di Sant'Aponal, ma già nel Trecento venne spostata presso la Chiesa di San Giovanni.
Si trattava di una delle Scuole più grandi e prestigiose di tutta Venezia: infatti, al suo interno si trovano opere d'arte realizzate dai più grandi artisti di tutti i tempi: Tiziano, Bellini (sia Jacopo sia Gentile), Carpaccio, solo per citarne alcuni.
Resta molto affascinante anche lo stesso ingresso: il complesso della Scuola Grande è infatti accessibile attraverso il grande portale del setto, che reca impressionanti lavori scultorei.
8. Ponte delle Tette
Questo ponte è tra i più noti della città per un motivo assai curioso.
In questa zona, infatti, in passato erano presenti diversi bordelli. Anzi, ai tempi della Serenissima, questo era un vero e proprio quartiere a luci rosse e le prostitute erano solite affacciarsi esponendo la loro "mercanzia".
Ecco quindi spiegata l'origine del nome.
9. Casa di Carlo Goldoni: un'immersione nella Venezia del Settecento
All'interno di Palazzo Centani, in Rio Terà dei Nomboli, si trova la Casa di Carlo Goldoni, il famoso commediografo, scrittore e librettista veneziano.
Proprio in questa casa, Goldoni nacque nel 1707, ed è oggi possibile visitare il piccolo museo a lui dedicato.
Si possono osservare un piccolo teatrino di marionette e alcuni manoscritti conservati all'interno della biblioteca.
Con arredi originali del tempo, il visitatore può entrare ed osservare 8 diverse scene teatrali: un ottimo modo per immergersi nella gloriosa Venezia del Settecento!
10. Campo Sant'Aponal, il piccolo salotto di Venezia
A pochi passi dal Ponte di Rialto si trova Campo Sant'Aponal, che prende il nome dall'omonima Chiesa.
Attualmente la Chiesa è in restauro, ma lo spiazzo la sera si trasforma in un elegante salotto veneziano dove prendere il proprio aperitivo, o gustare la propria cena, in totale tranquillità.
Durante il giorno, invece, il Campo è più animato e vivace, con il continuo viavai di turisti che dalla stazione vanno verso Piazza San Marco.
Insomma, che sia per un pranzo veloce nel corso del tuo itinerario, o una cena tranquilla, vieni a trovarci in Campo Sant'Aponal.